Tag / usa
Se qualcuno avesse intenzione di comprare l'ultimo libro tradotto e pubblicato in Italia di Hunter S. Thompson, "Meglio del sesso. Confessioni di un drogato della politica", fatevi un grosso favore: non compratelo. Piuttosto fate un corso di inglese (se non lo sapete) e ordinate "Fear and Loathing on the Campaign Trail '72" dall'Internet, oppure subissate di richieste di traduzione una casa editrice, oppure molestate telefonicamente il fidanzato indiefighetto di vostra sorella con la cover di "Creep" dei Radiohead di Vasco Rossi ((Sappiate che Dio è ... Leggi tutto
Edward R. Murrow, Bob Woodward, Carl Bernstein. Giornalisti e cronisti che grazie al loro lavoro hanno fatto uscire l'America dal maccartismo e scoperchiato la corruzione politica nixoniana. Good night & good luck, Tutti gli uomini del presidente: i film che celebrano le loro imprese, il coraggio e l'abnegazione con cui questi uomini hanno cercato di migliorare il loro paese, autentici alfieri del primo emendamento e della libertà d'espressione universale. Che io ricordi l'Italia ha prodotto un solo film degno di nota sul mondo giornalistico, Sbatti il ... Leggi tutto
Già nel 2002 la guerra in Iraq pareva inevitabile. Il giornale online conservatore "Frontpage Magazine" riunì in quell'agosto quattro esperti per discutere sull'opportunità dell'invasione statunitense. "Ok, se siamo tutti così certi della terribile necessità di invadere l'Iraq, quando dobbiamo farlo?" Michael Leeden, direttore dell'American Enterprise Institute (un think tank neocon) ((E non solo: Leeden è una vecchia conoscenza di certi ambienti italiani: si va dai legami con la P2 al Nigergate.)), rispose senza indugio: "Ieri". Il controverso giornalista-storico, poco dopo quell'intervista, pubblicò il libro "The War ... Leggi tutto
Ora si può dire. Giovedì scorso, la mia organizzazione, Quelli Contrati A Uccidere Per Un'Astrazione (CUA), ha attuato una schiacciante dimostrazione di forza in tutto il pianeta. Alle nove di mattina in punto, lavorando con impegno e segretezza, tutti i nostri membri sono simultaneamente riusciti a non decapitare nessuno. Alle nove e mezzo abbiamo intrapreso la Fase 2, durante la quale tutti i nostri membri sono simultaneamente riusciti a non costringere neanche un uomo a simulare un rapporto sessuale con un altro uomo. Alle dieci è partita ... Leggi tutto
La crisi non fa prigionieri. Victoria Gotti, ex moglie del boss John "Dapper Don" Gotti, ha dovuto cedere il suo palazzo a New York alla JPMorgan, titolare di un mutuo esorbitante che "Evictoria" non riesce più a pagare. Più che il crollo fragoroso di un impero, quello che è accaduto è la sconfessione definitiva delle teorie noglobal/antineoliberiste/pasoliniane/falconiane che tanto hanno attecchito in tempi recenti in vaste frange dell'intellighenzia criptomarxista, antagonista e anticonfluenziale. Per anni hanno cercato di convincerci che ci fosse un legame tra l'economia legale ... Leggi tutto
Era l'agosto del 2008 quando il controverso giornalista Christopher Hitchens (59 anni, sovrappeso, gran bevitore e fumatore accanito), dopo aver più volte difeso la pratica del waterboarding, decise di sottoporsi ad una seduta di questa particolare forma di "interrogatorio". Incappucciato, ammanettato e portato in una località segreta l'autore para-neocon resistette stoicamente per pochi secondi ed il risultato fu un lungo articolo di copertina sull'edizione americana di Vanity Fair (che, a differenza di quella italiana, è abbastanza seria) dal titolo piuttosto eloquente: "Credetemi, è tortura". Grazie ... Leggi tutto
Negli Stati Uniti cominciano a saltare le prime teste per la crisi finanziaria. Bernie Madoff, pescecane di Wall Street, rischia 150 anni di carcere per una truffa da 50 miliardi di dollari. Quando il giudice Denny Chin gli ha chiesto: "Come ti dichiari?" il finanziere ha risposto: "Colpevole, ma almeno ora posso buttarmi in politica e aspirare alla Presidenza del Consiglio".
Di Honeyboy Americana Mad Men mi ha messo davanti una serie di interrogativi, talvolta perfino dolenti, ai quali sento il bisogno di trovare risposta. Questa non è una analisi dell'opera (anche perché essendo composta da due serie di tredici puntate l'una ci vorrebbero giornate intere per scriverla) ma più semplicemente una sorta di reportage, nella speranza che possa offrire qualche spunto di riflessione. Credo mi sia inevitabile sconfinare occasionalmente nell'extratesto, ma trovo decisivo il rapporto e lo scambio reciproco (una sorta di incessante trasferimento di input e ... Leggi tutto