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(Immagine via Bad Drawings) Nei mesi scorsi, in uno dei tentativi di spin più patetici e meno riusciti della storia, il Governo delle larghe intese ha ripetutamente cercato di convincerci che la Fine Della Crisi & Il Ritorno Alla Crescita™ erano vicini. Il 6 agosto 2013 Enrico Letta dichiarava raggiante che I segnali ci sono tutti e indicano che siamo a un passo dal possibile. A un passo, cioè, dall'inversione di rotta e dall'uscita dalla crisi più drammatica e buia che le attuali generazioni abbiano mai vissuto. Il Ministro ... Leggi tutto
Siamo ombre, figure inafferrabili, trasparenti - sagome che puoi incontrare per strada, sui marciapiedi, nei supermercati, a volte persino nei cubicoli degli uffici. Facce indistinte e anonime. Facce che suscitano una strana sensazione, un opprimente déjà vu. Una colpa quasi atavica. Fastidio. Disgusto, in fondo. Dov'è che le avevate già viste, queste facce? Dietro al bancone a spillare birra, forse. (Che espressione torva avevamo). Sotto un casco con in mano quattro pizze gelate, oppure sotto un cappellino delle consegne. (Non sembravamo per nulla contenti). Davanti allo schermo ... Leggi tutto
In un servizio trasmesso ieri a Piazzapulita, un Formigli-boy rincorreva sbigotitto alcuni deputati condannati/indagati/rinviati a giudizio per corruzione che, nonostante ciò (o forse proprio per questo), discuteranno il ddl anticorruzione. La scena mi ha ricordato in maniera agghiacciante un breve spezzone di un film satirico del 1976, "Signore e signori, buonanotte", in cui Marcello Mastroianni rincorreva sbigottito un ministro corrotto. Ora, non so se il giornalista di La7 si sia allenato per ricostruire la scena del film passo per passo, ma le due interviste sono spaventosamente ... Leggi tutto
Il Responsabile Marketing di Trenitalia si versò l'ennesimo bicchiere di scotch. Erano le 10 di mattina. "Allora, idee?" La deadline incombeva e il team non era ancora riuscito a formulare uno slogan accattivante per ciascuno dei quattro nuovi livelli di servizio del Frecciarossa. Un copy si accese una sigaretta ed esclamò: "Ci sono! Sull'ad della classe Executive potremmo metterci uno spietato oligarca russo intento ad ordire - insieme ad un attaché ed una stagista androgina senza scrupoli - dei brogli elettorali su internet attraverso il ... Leggi tutto
Uno dei grandi, imperdonabili luoghi comuni che affliggono il dibattito pubblico italiano (o ciò che ne resta) è la qualifica affibbiata a Silvio Berlusconi di cattivo esempio, data la sua condotta sicuramente censurabile, e di corruttore delle giovani generazioni, le quali crescerebbero e si plasmerebbero seguendo quel messaggio e quella pratica. Questa retorica, tuttavia, è risibile e assurda per un paio di buoni motivi: il primo è quello evidente che le nuove generazioni non hanno modelli. I loro idoli sono momentanei e sostituibili quanto gli stimoli ... Leggi tutto
Il giorno 28 dicembre 2010 l'Italia ha corso un enorme pericolo, ma sono in pochissimi a saperlo. Una nave, carica di pastori sardi diretti a Roma per protestare contro il governo, è approdata all'alba nel porto di Civitavecchia. I temibili insorti sono stati quindi bloccati dalle forze dell'ordine che, dopo averli de facto sequestrati (chiaramente per incompatibilità linguistica), hanno scaricato su di loro un discreto torrente di manganellate, senza alcun motivo apparente. Si potrebbe parlare tranquillamente dell'ennesimo scivolamento in un cupo e distopico e autoritario stato ... Leggi tutto
Mentra tra le lacrime e le convulsioni stavo stracciando il biglietto di sola andata per la California che avevo comprato un mese fa nel caso fosse passata la Proposition 19 ((Che ovviamente non è passata, con grande giubilo dei cartelli messicani e dei fondamentalisti del moralismo.)), mi è tornata in mente (per la delusione? o forse l'etere?) una frase scritta da Slavoj Žižek ne "Il soggetto scabroso": L'ideologia dominante, per funzionare, deve incorporare una serie di caratteristiche nelle quali la maggioranza sfruttata e dominata dovrà essere ... Leggi tutto
La Storia è piena di governanti pervertiti, privi di inibizioni o comunque particolarmente interessati alle delizie del sesso. In una lettera pubblicata due giorni fa da "La Repubblica", si ipotizza un parallelo tra le vicende di questi giorni - questo triste e patetico bungabunga-gate - e la follia senile dell'imperatore Tiberio, che si manifestò, tra le altre cose, sotto forma di una lussuria sfrenata, violenta e criminale. È fin troppo facile concludere che, siccome le cose andarono così con Tiberio (che fu da giovane un soldato ... Leggi tutto