Il Librone Verde
“Uccidere 50mila musulmani in più non porterebbe a niente. Recupereremo in seguito. La nostra vera priorità è sbarazzarci della popolazione musulmana” scrive Radko Mladić, il boia latitante di Srebrenica, nei suoi diari appena usciti. I diciotto quaderni, oltre a definire i musulmani il “nemico comune”, accusano anche UE e USA di “flirtare con i musulmani perché hanno interessi in Medio Oriente”. Per l’Aja è la pistola fumante della pulizia etnica, mentre per i dirigenti della scuola leghista di Adro è una materia interessante per il programma didattico. Alle proteste dei genitori per la lunghezza del testo, oltre 3500 pagine, il preside ha replicato: “Niente paura, il programma verrà spalmato tra elementari e medie”.
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