Tag / italia
Dunque, Renato Schifani è diventato la seconda carica dello Stato. Non che un presidente del Senato abbia mai contato qualcosa, d'accordo, ma fa pur sempre la sua porca figura. Un attimo, un attimo. No dico: Renato Schifani. Siamo entrati nella storia: tra quarant'anni potremo dire ai nostri figli che si, noi c'eravamo. Insieme a Renato. Renato Schifani. Quello dei pastoni omogeneizzati al telegiornale, per intenderci. Pipponi talmente tanto insopportabili che preferiresti essere legato per giorni e giorni davanti a Bonaiuti che legge tutti i comunicati stampa ... Leggi tutto
La sofisticazione alimentare, questa sconosciuta. Sconosciuta, perlomeno, alla stragrande maggioranza dell’opinione pubblica. Conosciutissima, invece, negli ambienti della criminalità organizzata. Grande o piccola che sia: la pratica dell’adulterazione degli alimenti, del resto, richiede comunque un minimo di struttura organizzativa. Richiede canali di riciclaggio, vie preferenziali per la distribuzione, trasporto e smercio - anche, e soprattutto, a livello internazionale. Richiede complicità. Richiede rispettabilità. Qualche mese fa è uscito un libro, Mi fido di te (scritto a quattro mani da Carlotto e Abate), che ha provato a puntare i ... Leggi tutto
Primavera mesta, tempo incerto, vaga assicurazione di disfatta. Sole flebile, freddino moderato. Il verde dei campi è spento, ai lati del treno che pigramente sferraglia a destinazione. Disgusto misurato. Vorrei che non ci fosse nessuno nella carrozza ma non è possibile, si lavora e si deve creare reddito, la videocrazia non fa prigionieri e non ammette saldi. Giocatori di totocalcio, niente più In momenti simili, cioè frequentissimi, bisognerebbe prendere il mano il "Diario degli errori" di Ennio Flaiano (il quale sta ovviamente scontando l'oblio riservato alle nostre ... Leggi tutto
Sinceramente non capisco tutta quest'atmosfera di abbattimento dopo le elezioni. Ha vinto il principale esponente della coalizione avversaria ed hanno perso, per l'ennesima volta, gli italiani. Embè? Sai che novità. Oggi tutti parlano del post-elezioni, ed io parlo d'altro, ok? Mentre andavo al lavoro stamattina, infatti, ad un semaforo ho incontrato - orrore! - un immigrato clandestino. Sono sceso dall'auto e, applicando alla lettera la nuova Bossi-Fini, l'ho gonfiato di botte, e mentre lui soccombeva sotto i miei colpi, gli ho detto che gli indiani hanno ... Leggi tutto
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. Art. 48, comma 2 della Costituzione della Repubblica Italiana. C’è sempre un misto di trepidazione, concitazione ed esitazione nel giorno delle elezioni. O meglio, nel giorno prima delle elezioni, quello del doveroso e tassativo silenzio. Per riflettere sopra le proposte, dice la legge. Il dott. Meroni è uno di quelli che, a urne semi-aperte, si chiude in casa e si lascia avvolgere dall’abbraccio asfissiante dei maître à penser e della loro carta ... Leggi tutto
L'affaire Moro non si è svolto semplicemente in cinquantacinque giorni. Non è iniziato il sedici marzo, e non è neppure finito il nove maggio 1978. E' iniziato trent'anni prima, a Jalta, in una logica di spartizione planetaria: un gioco profano di sommi equilibri, una battaglia tra i due elefanti mondiali dell'epoca (USA e URSS) nella cristalleria Italia, bottega sgangherata di provincia. Il merito de "Il Golpe di via Fani" di Giuseppe De Lutiis sta, essenzialmente, nell'aver rivolto l'attenzione dallo Stivale al resto del globo terracqueo, travalicando ... Leggi tutto