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Sono più o meno le stesse immagini, e ci seguono ovunque - in televisione, online, in stazione, sul treno, in aereo, mentre siamo appollaiati sulla tazza del cesso. È un torrente di teste sfondate dai manganelli, lacrimogeni sparati ad altezza d'uomo, maschere antigas, molotov, brutalità della polizia, sassaiole, camionette incendiate, volute di fumo sprigionate da banche e fast-food in fiamme, Parlamenti assediati. È un fiume di austerità, miseria, sopraffazione, macelleria sociale e disperazione. Ed è bellissimo. Da un paio d'anni, infatti, passo le mie notti a ... Leggi tutto
“On n'échappe pas de la machine à décapiter”, sussurro soavemente a Torvald, un perfetto prototipo di undicenne orobico-scandinavo che si è offerto di accompagnarmi in questa romantica latitanza. Fuori dalla finestra della nostra squallida pensione tre spacciatori si sono appena accoltellati, una stracciona ha pisciato in bocca ad un cadavere e un tossico sta succhiando alacremente la sua pipetta di crack, sprofondato in una pozza di vomito rossastra. Mi verso dell’aguardiente in un bicchiere e sorrido. Benvenuti a Cartagena, Colombia. Sono state settimane convulse, le ultime. ... Leggi tutto
“Caro Dott. Barbie, è più moralmente riprovevole dare un Kalashnikov in mano a un bambino africano o specularci sopra con un video di slacktivism/buonismo umanitario che naufraga perniciosamente nell’hipsterismo equosolidale-militante con lampanti venature di evangelismo cristiano?” È vagamente intelligente, Charles. Viene dal Congo o da una regione del Sudan (credo: che differenza fa, in fondo?), ed è il mio nuovo koala d’ebano undicenne. L’ho trafugato a Patrasso, in un campo profughi illegale allestito sopra binari ferroviari dismessi, riscattandolo dalla madre in cambio di tremila copie dattiloscritte ... Leggi tutto
La redazione de La Privata Repubblica riceve molte proposte di collaborazione non sollecitate ((Non è vero, anche perché non esiste alcuna redazione.)). Dopo alcuni anni di esperienza, siamo giunti all'inconfutabile conclusione che il 98.39% del materiale inviatoci ha meno valore di un seno in metastasi di Giorgio Faletti asportato e successivamente trapiantato nel cuoio capelluto di Piero Ostellino. Per rimediare a questa incresciosa situazione, abbiamo deciso di delegare il compito di leggere il materiale al nostro collaboratore, dott. Klaus Barbie, che ha insistito affinché venisse ... Leggi tutto