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La Storia è piena di governanti pervertiti, privi di inibizioni o comunque particolarmente interessati alle delizie del sesso. In una lettera pubblicata due giorni fa da "La Repubblica", si ipotizza un parallelo tra le vicende di questi giorni - questo triste e patetico bungabunga-gate - e la follia senile dell'imperatore Tiberio, che si manifestò, tra le altre cose, sotto forma di una lussuria sfrenata, violenta e criminale. È fin troppo facile concludere che, siccome le cose andarono così con Tiberio (che fu da giovane un soldato ... Leggi tutto
Egregia redazione de “La Repubblica”, chi vi scrive è un neolaureato in lingue e letterature straniere. Ho letto questo articolo ("Ruby and Berlusconi, 'My nights in Arcore'", traduzione inglese di un pezzo d'inchiesta di D'Avanzo e Colaprico) apparso sul vostro sito e non ho potuto fare a meno di notare “qualche” errore che vorrei condividere con voi. Iniziamo subito bene: At Milan Police Headquarters, in the large "Photographical Identification" room, is just Ruby R., Moroccan. To say "just" is an error, because Ruby is very beautiful and it ... Leggi tutto
Adesso cade, si ripete ai bambini sotto le coperte per farli dormire. Adesso cade, vedrete, manca poco, siamo ormai alla fine, il Götterdämmerung è in corso, torneremo finalmente ad essere liberi, sì, come abbiamo potuto cascarci tutti quanti? Adesso cade, la preghiera collettiva prima di mangiare, il birignao apparecchiato prima di sputare pezzi di fegato davanti ai telegiornali di minzolinifeltribelpietro. Lasciatemi far esplodere una rivelazione nucleare nella biosfera emozionale e mediatica in cui state vivendo: non cade. Leggere i verbali di minorenni marocchine con quel ... Leggi tutto
“Entro dieci giorni a Terzigno la situazione tornerà alla normalità", afferma Abberluscone con ostentata sicurezza. In effetti, dopo l'ennesima notte di scontri tra cittadini e polizia, dieci giorni dovrebbero essere più che sufficienti per massacrare e piegare la residua resistenza dei rivoltosi. “Non ci sono preoccupazioni per la salute dei cittadini”, ha poi proseguito - se si eccettuano nasi fracassati, lividi da manganelli, percolato, falde acquifere avvelenate, aumento di tumori e altre facezie di questo genere. Quello a cui si sta assistendo a Terzigno è chiaramente ... Leggi tutto
Nel giornale si trova tutto. Basta leggerlo con sufficiente odio. Elias Canetti Quel che conta è credere nella propria causa: il resto non esiste. Mentre le indagini della varie procure sulle stragi '92-'93 convergono sempre di più su un ex allenatore di calcio nonché bibliofilo siciliano traviato da pessime amicizie e su un misterioso imprenditore-viveur del Nord prestato alla politica grazie all'intercessione di Dio e dei falsi in bilancio, il fronte anti-antimafia si dimostra più compatto che mai. Scrivono sui loro giornali, portano avanti la loro battaglia, ... Leggi tutto
Facebook: dal social network al social killing. Dopo le minacce a Abberlusconi, arriva il grido d'allarme di Capezzone: "Ho scoperto di essere anch'io bersaglio di numerosi gruppi che, su Facebook, si augurano la mia morte, possibilmente violenta e dolorosa. Da una parte, penso con pena a chi non ha niente di meglio da fare che rivolgere ad altri - e perfino a me - simili attenzioni e premure; dall'altra, provo la grande amarezza di vedere che, sulla scena pubblica italiana, la semina di odio ... Leggi tutto
Lettere dalla grammatica incerta, strafalcioni ortografici, minacce, stelle a cinque punte, solidarietà trasversale e Comic Sans. Dopo la lettera dei Brigatisti Rivoluzionari Combattenti recapitata al Riformista nessun sano di mente può negare la nuda & cruda realtà: siamo tornati negli anni di piombo. A riprova di questo rinnovato clima di tensione, oggi pomeriggio è arrivata alla redazione de La Privata Repubblica una missiva altrettanto, se non maggiormente, inquietante e soprattutto assolutamente credibile. ll comunicato è firmato dalle fantomatiche "Brigate Hello Chiti", formazione eversiva di ispirazione marxista-nazilibertaria-pacioccosa ... Leggi tutto
Quanto volte, ad ognuno di noi, è capitato di rispondere ad uno straniero che ci chiedesse "ah, lei è italiano?" con un "no, ehm, veramente sono di Trinidad & Tobago"? Praticamente a tutti. Il lassismo demo-comu-catto-cristiano ha infatti permesso che i peggiori insulti rivolti alla nostra Nazione diventassero patrimonio comune del sentimento globale anti-italiano. Questo trend increscioso è andato avanti per decenni e decenni, e non accenna a smettere. Anzi, aumenta sempre di più. È giunto il momento di dire basta, una volta per tutte. Il ... Leggi tutto