Scoppia lo Scandalo (Omissis)
MILANO – Ed ora il mondo della finanza italiana trema. Con un blitz all’alba, i Carabinieri del nucleo operativo di Milano hanno prelevato dalle loro abitazioni (omissis), (omissis), (omissis) e (omissis), più altri 10 soggetti coinvolti a vario titolo. Tra di questi vi sarebbe anche un arresto molto, per quanto possibile, più clamoroso degli altri.
I capi d’accusa. L’accusa è quella di associazione per delinquere finalizzata all’aggiottaggio, al falso in bilancio, alla truffa e alla corruzione, quella di bancarotta fraudolenta e persino di estorsione. Dal provvedimento del Gip si legge inoltre che la società in questione, la (omissis), tramite una complicata struttura societaria formata da una moltitudine di scatole cinesi, avrebbe spalmato sulle finanziarie (omissis), (omissis) e (omissis) una quantità di debiti ammontante a (omissis).
Le indagini, coordinate, parrebbe, dal pm (omissis) si basano su pedinamenti, accertamenti fiscali e persino su intercettazioni telefoniche, nonostante il forte giro di vite disposto dal Parlamento.
Le intercettazioni. Ed è proprio dalle intercettazioni che emerge nitidamente il quadro devastante della corruzione, che parte dal tecnico e arriva sino al ministero (omissis). Di seguito una conversazione tra (omissis) e (omissis):
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
Dopo la chiamata a (omissis), (omissis) si premura di contattare anche le alte sfere del ministero e i presidenti di altre grosse società, apparentemente d’accordo con il disegno di (omissis):
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
Ancora una fitta rete di chiamate tra (omissis) e questa volta (omissis) delineano piuttosto chiaramente gli strumenti usati per nascondere i debiti e turbare il mercato:
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
(omissis): (omissis)
Le reazioni. I destinatari del mandato d’arresto si sono dichiarati innocenti e «vittime di una persecuzione giudiziaria che puzza molto di politico». Anche il mondo della politica non ha atteso molto. Il coro unanime di voci, dal centrodestra al centrosinistra, è d’accordo nel denunciare «lo scandalo delle intercettazioni, ancora usate impunemente da magistrati politicizzati»; per qualcuno «serve un nuovo provvedimento sulle intercettazioni, il cittadino non è abbastanza tutelato»; altri tuonano «è una vergogna, non se ne può più, la gente non ce la fa più a sentire certe cose, vuole divertirsi». Silenzio di tomba, invece, dalla Procura e dal Tribunale.
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Drop the Hate / Commenti (3)
#2
#3
E Adesso Intercettateci Tutti. La legge sulle intercettazioni ed i suoi scandalosi limiti - La Privata Repubblica
[…] non si pubblica proprio mai: se al giornalista coraggioso scappa proprio di raccontare le cose, che non faccia nomi. Si fa così in tutto il terzo e quarto mondo, tra una guerra civile e l’altra, non vedo […]
#1
AkillerDee
Ancora una volta garantismo vs giustizialismo….
ma come nel caso di (omissis) che aveva ricusato il giudice (omissis) per il reato di (omissis) credo che debba prevalere ancora il garantismo.
Il giustizialismo non è da quotidiani che parlano di politica,bensì da riviste gossipparie.