Dipartimento / Cosmopolis
Il Canada, uno dei paesi più noiosi al mondo. Lì persino i gruppi separatisti quebechiani sono monotoni, molto lontani dai Les Assassins des Fauteulis Rollents di fosterwallaciana memoria. E cosa ci hanno dato i canadesi a parte David Cronenberg, i canadesi in South Park e una nazione che nelle fiction apocalittiche viene regolarmente annessa agli Stati Uniti? Niente. Ma c'è sempre una seconda chance per tutti. E così il 18 ottobre un colonnello dell'esercito canadese si è dichiarato colpevole per 88 capi d'imputazione (il giudice ci ... Leggi tutto
Recentemente un comico conosciuto da circa vent’anni grazie alla televisione, sovrappeso, presunto evasore fiscale, con una voce stridula e assurdamente fastidiosa, senza alcuna idea politica o un programma degno di tal nome è stato votato da più di un milione di persone. Stiamo parlando delle ultime elezioni in Brasile, ovviamente. Tiririca, questo il nome del clown che siederà tra gli scranni del Congresso, è risultato il candidato più votato dai brasiliani, nonostante il sorriso beota, l’assortimento di camicie colorate dall’emorragia intestinale di un Pantone strafatto di ... Leggi tutto
Sono tempi eccellenti, questi, per creare gruppi che inneggiano a divisioni militari delle SS e passare i propri weekend vestiti da nazista - e questo solo per "rivivere" l'esperienza storica della II guerra mondiale, senza alcun intento apologetico. È quello che ha fatto per anni il candidato repubblicano al Congresso in Ohio, Rich Iott, beccato in flagranza di Schutzstaffel dalla rivista The Atlantic. Polemica artificiosa, sia chiaro, dato che Iott è entrato nel gruppo di aficionados solo su richiesta del figlio, una cosa fatta per ... Leggi tutto
Gaza. Una sorta di versione moderna del concetto di "splendore del supplizio" di Michel Foucault, dove vivere è un'esperienza estrema e imprevedibile, una terra martoriata dove tutto è già successo e tutto può ancora succedere. Lina è una ragazza di 21 anni nata in Kuwait e tornata in Palestina insieme alla sua famiglia nel 1995. Studia letteratura inglese all'università islamica di Gaza, ascolta gli Outlandish (un gruppo danese di hip-hop impegnato formato da immigrati) e i Coldplay, disegna, scrive poesie e si informa tramite BBC, Haaretz, ... Leggi tutto
Avete mai avuto perplessità nell’uccidere non-ebrei? Vi si è mai stretto il cuore, pensando di essere dalla parte sbagliata, mentre scaricavate il caricatore sugli infedeli? Niente paura: in Israele è uscito un pratico manuale (seconda edizione, riveduto e corretto) che dovrebbe spazzare via ogni tipo di riserva morale, almeno stando alle intenzioni dell’autore, il rabbino Yitzhak Shapira. “I Non-Ebrei sono crudeli di natura e dovrebbero essere uccisi per stroncare le loro inclinazioni malvagie” si legge, tra le altre cose, nel libro che ogni teocrate fanatico/guerrafondaio dovrebbe ... Leggi tutto
Traduzione e note di Matteo Mazzoni La cattedrale delle spie? ((Gioco di parole impossibile da rendere. L'originale Špionskij sobor rimanda alla celebre Sionskij sobor (Cattedrale di Sion) di Tbilisi.)) I servizi segreti francesi sospettano la Russia di aver intenzione di creare a Parigi il più grande centro di intelligence del mondo. Sotto le insegne di un centro culturale e spirituale del Patriarcato di Mosca Dopo aver venduto alla Russia a un prezzo stratosferico un terreno in un quartiere d'élite di Parigi, la leadership francese si è innervosita. Non ... Leggi tutto
Ah, il Belgio. Terra di birra, cioccolato, fumetti, divisioni etniche, cozze con patatine e, per la parte destra di Umberto Bossi, pedofilia. Un posto che nemmeno James Ellroy riuscirebbe a rendere interessante. Ed invece anche lì, ogni tanto, succedono cose degne di nota, specie se mescolate con la religione. Questa storia, ad esempio, sembra venire direttamente da “Kill Bill” di Tarantino: tra gli anni Settanta e Ottanta un sacerdote belga (deceduto nel 2009) avrebbe infatti abusato sessualmente di decine di donne in coma presso un ospedale ... Leggi tutto
Le persone si uniscono tramite le passioni. Sono le passioni a definire l'ambiente emotivo ed intellettuale in cui si muove ciascuno di noi, a volte inconsapevolmente. Io, ad esempio, ho scoperto qualche anno fa di avere un legame profondo con Licio Gelli e Junio Valerio Borghese, anche se loro non lo sanno: tutti e tre andiamo pazzi per i colpi di stato, militari e non, specialmente se fatti in qualche repubblica delle banane sudamericana o in qualche disastrato stato africano. Questi ultimi in particolare, a causa ... Leggi tutto