Dipartimento / Cosmopolis
-§- “Arrivo tra cinque minuti”, aveva detto Vittorio al telefono dopo aver ordinato mezzo pollo e humus al suo solito ristorante, poi aveva chiamato il taxi e una volta fuori dalla palestra dove era solito recarsi aveva sentito pronunciare il suo nome da un volto che forse era familiare, e in quel preciso istante era stato preso di peso da braccia sconosciute, aveva sentito un oggetto duro e gelido colpirgli la testa, come un'esplosione che dall'alto si era conficcata nel cranio, e Vittorio era stato scaraventato ... Leggi tutto
I. LONDRA - È la sera del 4 agosto, a Londra. Mark Duggan, 29 anni, viene ucciso dalla polizia all’interno di un taxi, durante un’indagine relativa al commercio illegale di armi nella comunità nera. Duggan aveva con sé un’arma, ma non si sa ancora con certezza come si siano svolti i fatti. Gli agenti di Scotland Yard in un primo momento hanno affermato di aver risposto al fuoco, ma le perizie balistiche della IPCC ((Independent Police Complaints Commission, la commissione indipendente della polizia incaricata di verificare ... Leggi tutto
ATENE - Il suo nome potrebbe essere Slobo. O Darko. O Radovan. Il serbo di piazza Syntagma non ha mai sentito parlare di prestiti del FMI, rating di Standard & Poor's, né tantomeno di misure di austerity. Oppure forse ne ha sentito parlare, ma a lui non interessa minimamente: la sua unica attività quotidiana consiste nel raccogliere quanti più rifiuti possibile nei dintorni della piazza, accatastarli fuori dalla sua tenda, cercare dentro i sacchetti bottiglie di vetro e di plastica ed infine rendere i vuoti per ... Leggi tutto
Quasi tutti i dittatori scrivono: dal Mein Kampf al Libretto Rosso, non c'è regime che non abbia un testo di riferimento, comodo mezzo di propaganda e lettura obbligatoria per gli zelanti all'interno della nazione come per chi, all'esterno, abbia intenzione di comprendere le caratteristiche e gli ideali della dittatura in questione. Anche Muʿammar al-Qadhdhāfī, meglio noto da noi come Gheddafi, ha voluto percorrere questa strada dando alle stampe il suo celebre Libro Verde, libro in cui molti hanno visto o voluto vedere le influenze più disparate; ... Leggi tutto
Mentre tutto il mondo è impegnato a contare i morti in Libia e Giappone, a registrare la balcanizzazione dell'Europa sulla guerra umanitaria a Tripoli e Bengasi e a rimpallarsi gli emigranti neanche fossero spam cinese o di qualche principe nigeriano, al confine tra Israele e la Striscia di Gaza continua incessante (nel silenzio dei media) l'attività preferita degli ultimi decenni: scaricare tonnellate di bombe su Hamas e sulla popolazione civile e lanciare missili in ritorsione. Qui di seguito alcune foto tratte da un album di ... Leggi tutto
Doug Stanhope è uno degli stand-up comedian più seguiti e discussi d'America, nonché una costante sfida alla quantità di alcool e nicotina che un corpo umano può assumere prima di finire su un lettino d'ospedale, attaccato a dei tubi. Nei suoi show ((Su ComedySubs.org si possono trovare i sottotitoli in italiano per "No refunds".)) parla di un po' di tutto, esplorando le ipocrisie e i lati più oscuri e disgustosi dei nostri tempi, finendo regolarmente ubriaco alla fine delle esibizioni. È un uomo che invidio profondamente, ... Leggi tutto
C'è qualcosa di più sublime della caduta di un uomo? Probabilmente il crollo con annessa fuga di dittatori esotici e pazzoidi al potere da almeno trent'anni - e soprattutto la possibilità di vedere il fausto fatto in diretta, martellando ossessivamente F5 per gli ultimi tweet su #paesearabodicuinessunoglienefregavauncazzofinoadueorefa e oscuri gruppi Facebook 50% in inglese e 50% in arabo/farsi. Ma una caduta comporta sempre lo svolgimento di diverse variabili, raramente catalogabili. Prendiamo Hosni Mubarak, ora trincerato da qualche parte a Sharm el-Sheik, intento a contare i suoi ... Leggi tutto
Dopo l'Iraq e l'Afghanistan, quello che rimane dell'amministrazione Bush sta bombardando le librerie americane con i memoriali dei suoi ex membri - libri che tra qualche decennio saranno probabilmente visti dagli studiosi come la versione americana de "Le benevole" di Littell e dei ricordi di Léon Degrelle, scritti con lo stile di un bambino delle medie depresso & disgrafico. L'ex presidente Bush, con una mossa che ha stupito chi pensava che la sua capacità di scrittura fosse rimasta sul fondo del Jack Daniels di vent'anni fa, ... Leggi tutto