Dipartimento / Cosmopolis
È morto Ante Marković, ormai un paio di settimane fa (la notte del 28 novembre, per l'esattezza), ma l'ho saputo solo questo fine settimana: me l'hanno detto al momento di chiedermi questo necrologio. Era da un po' che non mi chiedevo, sfogliando un libro o saltando di link in link tra pagine marginali di internet, che fine avesse fatto lui o qualche altro personaggio di quel teatro tragico e farsesco che sono stati il declino e la fine della Jugoslavia. Si scrive spesso in questi casi ... Leggi tutto
(Una versione di questo articolo è stata pubblicata su Linkiesta.) Grazie, Europa. È questo quello a cui devono aver pensato i tre esponenti del LAOS (Coalizione Popolare Ortodossa) Makis Voridis, fresco Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Adonis Georgiades, nominato viceministro allo Sviluppo, e Giorgos Karatzaferis, deputato e presidente del partito di destra radicale, mentre il 16 novembre l’esecutivo “tecnico” di Lucas Papademos otteneva la fiducia in parlamento con più di 250 voti su 300. A 37 anni dalla caduta dei colonnelli, lo sdoganamento definitivo dell’estrema destra ... Leggi tutto
Prove tecniche di democrazia nel Paese Che Va Difeso A Tutti I Costi In Quanto Unica Democrazia Nell'Area Medio-Orientale, cioè Israele. Il 21 novembre la Knesset (il parlamento israeliano) ha approvato in prima lettura quella che i media locali hanno chiamato "legge bavaglio". Il ddl riforma il regime della diffamazione a mezzo stampa e contiene previsioni che assomigliano ai sogni bagnati di Mastella e dei censori del Pdl: innalzamento del tetto massimo per le pene pecuniarie (da 13mila a 80mila dollari); un comma "wtf?" in ... Leggi tutto
Gli espropri proletari sembravano scomparsi con i pantaloni a zampa d'elefante e il capitolo finale della "trilogia della nevrosi" di Elio Petri. Ma grazie alla crisi, finalmente anche gli espropri sono diventati vintage - e dunque meritevoli di tornare in auge. Qui di seguito il comunicato dell'azione compiuta in Grecia (e dove, sennò?): Sabato 5 novembre 2011, un gruppo di compagni ha effettuato un esproprio in un supermercato di Exarchia ((Il quartiere anarchico di Atene.)) che fa parte della catena Bazar/Fresh Express. Prodotti di base e ... Leggi tutto
Scriveva Elias Canetti: “Nel giornale si trova tutto. Basta leggerlo con sufficiente odio”. Un aforisma che in Ungheria, negli ultimi mesi, è diventato programma di governo. Tanto da far approvare una tra le leggi sull’informazione più restrittive che si siano viste in Europa dai roghi a Berlino negli anni ’30 del secolo scorso o dal sistema integrato di censura/intercettazioni targato DDR. Lo scorso 20 dicembre il parlamento magiaro, del quale il partito di centrodestra Fidesz (Unione Civica Ungherese) del premier Viktor Orbán detiene i due ... Leggi tutto
Bloko Keratea - 05/01/2011 Sono nata come semplice bottiglia di birra. Mi stanno bevendo in gruppo, forse nella cucina di qualcuno a Keratea, una piccola città di 15mila abitanti a 40 km da Atene. O nel retro di qualche negozio. O all’interno della baracca a presidio del bloko, il blocco che spezza l’autostrada che parte dalla capitale e arriva all’estremità dell’Attica sudorientale. Seguo attentamente i loro discorsi, mentre mi passano di mano in mano. Durante la giornata c’erano state le solite battaglie tra il MAT (il ... Leggi tutto
“Papà, perché mi hanno colpito?” Melina ha appena otto anni ed è in braccio al padre Elias Vrettakos, il vice presidente del sindacato Adedy. Sono di fronte al Parlamento greco. Un poliziotto anti-sommossa le ha appena sbattuto sul piccolo viso il suo scudo di plastica. È il 5 ottobre e lo sciopero generale proclamato dai due maggiori sindacati greci si è rapidamente trasformato in una serie di scontri nevrotici tra manifestanti sempre più sull’orlo della disperazione e agenti di polizia che ormai lanciano lacrimogeni e agitano ... Leggi tutto
Nella scala delle Cose Da Fare Nella Vita, sfrattare qualcuno da una casa non è mai stata un'attività da gradino più alto del podio. Ma gli sfratti israeliani sono davvero divertenti - per chi li fa. Nel migliore dei casi basta montare su una ruspa e passare sopra una baracca palestinese, tirandola giù come una costruzione di Lego fusi. Nei peggiori, come nel caso di questo sfratto avvenuto a Jaffa, serve un po' di più. Tipo sbattere il padre musulmano sul pavimento, dargli pugni e anfibiate, ... Leggi tutto