La Famosa Invasione Dei Clown Antifascisti In North Carolina
Lo scorso sabato a Charlotte (North Carolina) un gruppo di white supremacist antisemiti del Movimento Nazionalsocialista americano, insieme a membri del Ku Klux Klan, ha organizzato una specie di presidio razzista davanti il municipio. I bravi camerati, intabarrati nelle loro uniformi svastica-munite e sicuri di poter vomitare la solita sequela di slogan, si sono però trovati davanti una brutta sorpresa in piazza.
Una sorpresa fatta di parrucche, cartelli ironici, fischietti, trombette, nasi rossi e un’orda di persone vestite da clown.
La contromanifestazione, indetta da varie associazioni, ha completamente sabotato l’assembramento neonazista – e senza mazze, fumogeni, bombe carta o altri strumenti del genere; solo attraverso la potenza del lulz.
Ogni volta che i fascisti cercavano di parlare, i pagliacci li sommergevano con una cascata di rumore. Quando, ad esempio, si inneggiava al White Power, i manifestanti lanciavano in aria la farina e sventolavano i cartelli con su scritto “Wife Power” o “Dwight Power”1. «Il nostro messaggio è: fate pena», ha detto all’emittente WCNC Lacey Williams, coordinatrice giovanile della Coalizione Latino-Americana di Charlotte. «Noi siamo vestiti da clown, ma siete voi quelli che sembrate ridicoli». E ancora: «Penso che sia molto importante avere il senso dell’umorismo. […] Loro vogliono che noi li colpiamo con l’odio. Ma non possiamo diventare come loro».
I 75 poliziotti presenti nell’area hanno recintato il prato in cui si trovavano i neonazisti con ringhiere di metallo. Questa misura di ordine pubblico ha creato una scena francamente fantastica: un manipolo di buffe scimmie naziste rinchiuse in una gabbia a cielo aperto, guardate a vista da clown in visibilio, che ridono a crepapelle e lanciano loro noccioline. Dopo due ore di infruttuosa manifestazione, i membri di Ku Klux Klan e Movimento Nazionalsocialista hanno spento i microfoni, ripiegato le bandiere e sono tornati mestamente a casa, probabilmente a lucidarsi il cranio, spremere due lacrime virili e abbracciare fortissimamentente l’accigliato pupazzetto di Rudolf Hess.
J. T. Ready, un importante membro del Movimento Nazionalsocialista, scriveva in un post del 2008:
I negri, gli omosessuali, i messicani, gli ebrei o addirittura i pedofili non si vergognano o hanno paura di parlare e fare manifestazioni, marce […] o promuovere la loro causa malata. E troppi uomini coraggiosi sono morti per darmi l’opportunità di combattere. Onorerò il loro tributo di sangue e combatterò per la mia terra.
Ed ecco, nel video qui sotto, come viene effettivamente onorato il «tributo di sangue» delle valorose camicie nere.
Sì, dividere il neonazismo per zero è possibile.
- Il riferimento è a Dwight Howard, centro dei Los Angeles Lakers. [↩]
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Drop the Hate / Commenti (5)
#3
kanna
manca solo il passaggio dell’auto dei blues brother, per completare l’opera
#4
La Famosa Invasione Dei Clown Antifascisti In North Carolina | Informare per Resistere
[…] in aria la farina e sventolavano i cartelli con su scritto “Wife Power” o “Dwight Power”1. «Il nostro messaggio è: fate pena», ha detto all’emittente WCNC Lacey Williams, […]
#5
La Famosa Invasione Dei Clown Antifascisti In North Carolina | La Privata Repubblica | fascisteria
[…] La Famosa Invasione Dei Clown Antifascisti In North Carolina | La Privata Repubblica. […]
#1
L.
Water Power! E tirare forte lo sciacquone con queste teste di cesso.